CAMPIONATO PROMOZIONE: QUATTRO PASSI INDIETRO

LISSONE 4
MASCAGNI 0

LISSONE: Elli 6, Maronese 7, Sibio 6, Ferrari 6, Tagliabue 6, Brambilla 6, Caruso 7 (76’ Casarico 6), Viganò 6, Baldissin 6,5 (62’ Perego 6), Ragone 6 (65’ Airoldi 6), Bianchessi 6,5. All. Tuoto.

MASCAGNI: Riefoli 6, Ruggiero 6 (57’ Musselli 5,5), D’Addetta 5,5, Bizzozzero 5, Ottolini 5, Cadei 6, Cassina 5,5, De Giovanni 6, Renda 5 (51’ Cannarozzo 5,5), Zaffino 5,5, De Angelis 5 (46’ Fazzari 5,5). All. Zanforlin. 

MARCATORI: 32’ rig. Baldissin, 54’ Caruso, 60’ Viganò, 66’ Brambilla.

Il Mascagni subisce il Poker dal Lissone

Brutta e inaspettata prestazione del Mascagni in trasferta a Lissone, sconfitta per 4  a zero  dopo un buona gara disputata a  Cinisello. I rossoblu' escono sconfitti a testa bassa responsabili di un approcio alla gara sbagliato, senza grinta, svogliati e arrendevoli. 

Se consideriamo che il solo unico obiettivo è la salvezza non ci siamo.

Mascagni in partita per 20 minuti capace di contenere l'avverasario e ripartire portandosi alla conclusione in tre o quattro occasioni, poi un calcio di rigore, concesso un pò generosamente dal direttore di gara su un'uscita maldestra di Riefoli, ha aperto l'epilogo della gara. Poca reazione dei rossoblu' che subiscono altri 2 gol in formato fotocopia, cross dalla destra stacco dell'avversario, incontrastato, che realizza di testa. L'altra marcatura realizzata con un tiro dalla distanza in diagonale.

DAGLI SPOGLIATOI Mister Tuoto riconosce i meriti dei suoi: “Penso ci sia poco da dire: bravi tutti a recuperare il ritmo dopo la pausa, anche i nuovi si sono inseriti bene. Nonostante qualche giocatore out come Marconi, chi ha giocato lo ha fatto alla grande. Prima di esultare pensiamo alle prossime partite e poi vedremo di fare il punto della situazione fra qualche giornata”. Il tecnico del Mascagni, Orfeo Zanforlin, riconosce a sua volta i demeriti della propria squadra. “Direi che abbiamo compiuto diversi passi indietro rispetto all’ultima gara di Cinisello. Sono sorpreso in negativo per il gioco e per l’atteggiamento. Dopo un primo tempo nel quale avevamo comunque cercato di far qualcosa, abbiamo mollato completamente nella ripresa regalando di fatto la gara agli avversari concedendo tre gol quasi identici. Il nostro problema è che veniamo puniti quando giochiamo male e, quando facciamo bene come successo in passato, non riusciamo a raccogliere quel che ci spetta”.

Paolo Corbetta